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Post maturità: intraprendere una carriera nel mondo dell’arte

Sembra ieri quando anche noi eravamo nella medesima situazione: finito il quinquennio d’istruzione superiore ci si sente estremamente liberi, un po’ più adulti visto il raggiungimento della maggiore età, ma anche gravati dai pensieri sul futuro. Primo fra tutti quello della scelta del percorso successivo, per chi desidera proseguire gli studi.

Se poi il proprio sogno è lavorare nel mondo dell’arte, la decisione non è per nulla facile. Il ricordo della presunta esternazione dell’allora Ministro Tremonti “con la cultura non si mangia” è ancora ben presente.

Oltretutto i costi da sostenere per continuare gli studi possono essere molto elevati, impattando non poco sull’intero bilancio famigliare.

Bisogna quindi essere certi del proprio “investimento” economico e temporale.

Cercando dunque di fare quanta più chiarezza possibile ho deciso di visitare io stessa un’Accademia di Belle Arti per rendermi conto in prima persona del funzionamento del sistema.

E così conferme e smentite sono piovute più delle stelle cadenti di questo 10 Agosto.

Innanzitutto non è vero che l’organizzazione di questa tipologia di istituti sia sempre farraginosa come pensano i più. Esistono esempi virtuosi e ben strutturati.

Inoltre non bisogna per forza trasferirsi nei grandi centri italiani per trovarli, affrontando elevate spese di sussistenza.

Prova ne è proprio la Libera Accademia d’Arte Novalia, con sede ad Alba, in provincia di Cuneo.

Dulcis in fundo non è sempre vero che sia la pratica a farne le spese a discapito della teoria all’interno del percorso formativo.

Novalia è nata nel 1992 come Scuola d’arte con l’obbiettivo di proporre agli studenti un percorso di formazione che coniugasse teoria e pratica grazie a corsi altamente specializzanti condotti da professionisti di settore. Nel 2015 prende forma l’Accademia attuale con sede ad Alba, in uno spazio di ben 2500 metri quadri, dotato di aule ampie e luminose ed attrezzature di alto livello, oltre ad una biblioteca ed aree relax.

Ma che tipologia di percorso di studi si intraprende in una Accademia?

Novalia propone classi piccole, di max 20 studenti per un totale in Accademia di 300 allievi massimo, in gran parte frequentanti il triennio formativo in Arti Visive.

Per iscriversi non sono richieste specifiche competenze di base: viene effettuato un colloquio di selezione ed eventuali lacune sono colmate con corsi pre inizio anno scolastico.

Il percorso triennale è strutturato in maniera sartoriale su ciascun studente, coniugando un’anima da bottega rinascimentale all’utilizzo di tecnologie e software di ultima generazione. L’ampio monte ore previsto è suddiviso in lezioni schedulate in blocchi di tre giornate settimanali consecutive in full immersion. Una tattica ideale per abituarsi al ritmo, talvolta intenso, delle future commissioni lavorative.

Al primo anno si approfondiscono le discipline del disegno e della pittura, l’anatomia artistica e le materie collegate alla storia dell’arte, dell’illustrazione e del fumetto. Al secondo anno, invece, si incrementa l’attività di illustrazione digitale e ci si accosta all’animazione virtuale, non perdendo di vista le materie teoriche. Infine si introducono le tematiche legate al marketing e al management e si svolgono stage formativi presso studi professionali e aziende leader nel settore. La seconda parte del terzo anno accademico è quindi dedicata alla preparazione della tesi di laurea: un vero e proprio “progetto” a livello professionale.

Per chi volesse proseguire la formazione post laurea, a partire dal nuovo anno accademico, verrà attivato un Master in Animazione Digitale 2D, frequentabile in presenza o online (a costo ridotto).

Insomma l’obbiettivo finale della Libera Accademia d’Arte Novalia è tradurre la passione per la creazione delle nuove generazioni in un vero e proprio lavoro, aiutando gli studenti a sviluppare una futura carriera artistica nell’ambito della pittura, del fumetto, dell’illustrazione editoriale, digitale e per l’infanzia

Attenzione ad ogni singolo studente, docenti professionisti nei loro settori incaricati di seguire personalmente le lezioni, un percorso di studi altamente professionalizzante con stage di fine triennio: questi sono i punti di forza di Novalia.

Ma come è vivere ad Alba?

Il territorio delle Langhe è una zona ricca di creatività ed Alba, in particolare, ha dato i natali a personalità del calibro di Roberto Longhi e Pinot Galizio, fondatore del celebre “Laboratorio Sperimentale di Esperienze Immaginiste” nel 1955. Oltretutto le Langhe hanno ricevuto la qualifica di patrimonio UNESCO, attirando numerosi turisti da ogni angolo del mondo.

Insomma centri abitati a misura d’uomo, con costi di vita non esorbitanti, che non perdono il contatto con il panorama internazionale.

Sono anche numerose le aziende che operano sul territorio, specialmente nel settore agroalimentare e vitivinicolo, ma non solo.

La proposta si fa dunque sempre più allettante. Le iscrizioni al Triennio chiudono il 15 ottobre 2022, ma per chi avesse già superato i canonici limiti d’età niente paura: ci sarà anche un Corso Libero di Arti Visive in partenza a Dicembre 2022.

La Libera Accademia d’Arte Novalia vi aspetta!

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Elisabetta Roncati

Elisabetta Roncati

Interessata ad ogni forma di espressione artistica e culturale, contemporanea e non, Elisabetta ha tre grandi passioni: l’arte tessile, l’arte africana ed il Medio Oriente. Consulente in ambito arte crede fermamente che la cultura abbia il potere di travalicare i confini delle singole nazioni, creando una comunità globale di appassionati e professionisti. Nel 2018 ha fondato il marchio registrato Art Nomade Milan, con cui si occupa di divulgazione digitale sui principali social media
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