Nell’ambito del palinsesto “I talenti delle donne”, dedicato dal Comune di Milano alla creatività femminile, a maggio 2021 ha aperto al pubblico la mostra “Tina Modotti. Donne, Messico e libertà” presso il Museo delle Culture di Milano. Curata da Biba Giacchetti e organizzata con il Comitato Tina Modotti di Udine, la retrospettiva raccoglie più di cento fotografie di una delle più grandi interpreti femminili dell’avanguardia artistica del Novecento.

Se Salvador Dalì nel 1969 passeggiava per Parigi con tanto di formichiere al seguito, sappiate che anche Milano vanta la sua storia di ordinaria follia.
Protagonisti della curiosa vicenda tutta italiana che vi sto per raccontare, sono i coniugi Invernizzi e i loro singolari animali domestici.
Infatti, oltre ad essere l’inventore del famoso Formaggino MIO e di personaggi come Susanna Tuttapanna e la Mucca Carolina, Romeo Invernizzi aveva due passioni: la filantropia e la natura.
Proprio per questo, dopo aver trasformato l’impresa familiare nella seconda azienda casearia in Italia, Romeo lascia la natale Pasturo per trasferirsi a Milano con la moglie Enrica Pessina.
Giunti nel capoluogo lombardo, l’imprenditore e la consorte acquistano due palazzi adiacenti collocati in Corso Venezia: il primo viene trasformato nella villa in stile Liberty tuttora visibile, mentre l’altro è demolito per fare spazio ad un lussureggiante giardino, oggi affacciato su Via dei Cappuccini.
Nel 1973 approda in questo fazzoletto verde in pieno centro a Milano il primo fenicottero, proveniente dal Cile.

Recontemporary lancia una call per giovani artisti e filmmaker internazionali. I selezionati parteciperanno ad…

Eccovi la parte conclusiva dell’interessante scambio tra Giulio Raffaele e Paolo su simulacri analogici e digitali

È ufficiale la collaborazione tra il servizio torinese Project Marta – Monitoring Art Archive e la startup londinese TagSmart, dalla cui unione nasce l’offerta, rivolta agli artisti, di una metodologia innovativa per la certificazione delle opere d’arte che si avvale della tecnologia blockchain. Il servizio di certificazione sarà accessibile attraverso il portale di Project Marta – Monitoring Art Archive a una tariffa agevolata, compresa nell’offerta per coloro che sceglieranno il servizio di schedatura tradizionale.

Nell’ambito del palinsesto “I talenti delle donne”, dedicato dal Comune di Milano alla creatività femminile, a maggio 2021 ha aperto al pubblico la mostra “Tina Modotti. Donne, Messico e libertà” presso il Museo delle Culture di Milano. Curata da Biba Giacchetti e organizzata con il Comitato Tina Modotti di Udine, la retrospettiva raccoglie più di cento fotografie di una delle più grandi interpreti femminili dell’avanguardia artistica del Novecento.

Wizart S.r.l., impresa sociale no profit, ha lanciato un nuovo album di figurine dedicato non solo all’Europa

Eccovi la parte conclusiva dell’interessante scambio tra Giulio Raffaele e Paolo su simulacri analogici e digitali